Qualche giorno fa abbiamo affrontato la campagna Nike + iPod correlata alla sfida mondiale lanciata dal brand sportivo, men VS women.
Nike continua la sua campagna web marketing, stavolta approcciandosi al virale.
Scopo principale quello di sensibilizzare le donne verso una riscoperta di tutti quegli sport che, troppo spesso, vedono protagonisti gli uomini.
I 5 video lanciati narrano la storia agonistica di altrettante famose atlete:
- Maria Sharapova
- Simona La Mantia
- Nicola Spirig
- Nicola Sanders
- Delphine Delsalle
Ognuna di loro ha una storia da raccontare, un percorso da mettere in luce ed una serie di battaglie che le accomuna, un filo conduttore che, indipendentemente dalla specialità sportiva nella quale eccellono, le pone sul medesimo piano: la fiducia nelle proprie capacità e la sconfitta dei pregiudizi socio-culturali nonché, ovviamente, la scelta legata a Nike.
“Diventa forte come Delphine Delsalle su nikesport.com”
Ogni video ha qualcosa di particolare ed anche a livello di costruzione, sono di facile comprensione.
Sono divertenti ed allo stesso tempo fanno riflettere, mettendo bene in evidenza il messaggio.
Direi che sono perfettamente in linea con quello che l’utente della rete si aspetta, nell’era del web 2.0.
Io, personalmente, li ho trovati molto creativi.
Eccovi un assaggio, ho scelto quello che mi ha colpito di più (anche se sceglierne solo uno è stato difficile!)
Ogni diversità ha la propria forza.
Non nascondiamola…SFRUTTIAMOLA!
Marusca Cesare
Press & Marketing
CDCM Pro
La mia personale “classifica” vede al primo posto il video della Spirig, poi quello della Sharapova e infine quello della Sander (veramente molto originale).
Ultimo quello della judoka Delphine, purtroppo lo trovo decisamente “banalotto”.
Quello che hai scelto tu lo piazzo ad un dignitoso quarto posto 😛
Tutto questo mi ha ricordato il film con Mel Gibson “What women want” e la campagna pubblicitaria che il personaggio di Gibson crea per la Nike 😀
Mmm…dignitoso quarto posto??
Devo dire che in effetti sono tutti molto belli e scegliere è quasi impossibile perchè portano a galla concetti differenti…
Ho scelto quello di Simona forse perchè io avuto sempre la “paranoia” opposta 😉 .. e perchè mi affascina sempre il concetto di diversità come “arma” per emergere…