Il Behavioral Targeting permette di inviare pubblicità più mirata agli utenti, ma sta rimodellando tutta Internet
- Il Behavioral Targeting permette di personalizzare pubblicità e siti web in base alle abitudini degli utenti
Da quando Amazon ha aperto anche in Italia, tutti possono ricevere messaggi che contengono gli articoli che più probabilmente ci interessano, basati sui nostri precedenti acquisti.
Messaggi pubblicitari che in fondo non ci disturbano, ma ci permettono di ricevere segnalazioni di prodotti di nostro interesse nel momento in cui diventano disponibili.
E’ un tipico esempio (quello più visibile per tutti) di Behavioral Targeting, che opera anche sui network pubblicitari legati ad internet e che permette di mostrare agli utenti ciò che potrebbe essere maggiormente di loro interesse, visto il comportamento seguito dagli stessi utenti nel passato.
Se per certi versi, soprattutto quando si tratta di pubblicità tramite banner online, alcune persone possono trovare questa pratica invasiva per la privacy delle persone, è anche vero che permette agli utenti di ricevere pubblicità più mirata, che difficilmente sarà considerata troppo fastidiosa.
Nel futuro, tutta l’Internet che vediamo potrebbe essere basata sui nostri interessi, “copiando” il modello pubblicitario attuale, e quindi essendo in grado di fornirci informazioni a noi più utili e di interesse, adattandosi con il tempo alle nostre preferenze e forse diventando quasi in grado di prevenire le nostre necessità.
[Mashable]
English Please:
Behavioral Targeting is Changing the Internet, and our World
Since Amazon began giving users suggestion based on their previous purchases, behavioral targeting has become more and more important, for advertisers and marketers but also for users, that can see better targeted ads when they surf the net.
This will not only apply on ads, but also websites can become more targeted for users by analyzing their behavior online.