Festeggiare la bella stagione con un’azione non convenzionale ed estiva? Si può, con un flash mob con i gavettoni. Che a volte serve anche per denunciare questioni sociali di primaria importanza.
Ricordate i gavettoni, quelli che da piccoli ci facevano divertire con gli amici? Sono tornati di moda, e non solo al mare: anche la città ormai può accoglierli senza problemi. L’importante è che sia per una buona causa, ad esempio un flashmob dedicato a un tema caro alla maggior parte degli italiani, come l’acqua pubblica: è quello che un movimento studentesco di Catania ha organizzato in giugno. Il titolo dell’evento, “Gavettoni d’acqua pubblica“, la dice lunga sul potere mediatico e virale che determinate azioni non convenzionali possono avere in ottica anche sociale.
Ma non c’è solo l’impegno, arriva anche il divertimento e, d’altronde, il gavettone nasce per rallegrare e rinfrescarsi: questa l’idea del gruppo Flashmob Roma che, proprio la scorsa estate, si era divertita a bagnare tutta piazza del Popolo, partecipanti e passanti compresi!
Sempre nel 2010, in Hyde Park, con oltre 1500 partecipanti, si era svolto uno dei flashmob più frequentati si sempre e ovviamente, a base d’acqua: peccato che la sitazione sia degnerata e che l’iniziativa sia finita in scontro!
Il flashmob gavettoni mette d’accordo tutti perché riprende un rito a cui tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo preso parte: e non è forse questo il bello? poterlo rifare a ogni età, nel bel mezzo della piazza più trafficata della città?