Tempo di vacanze e tempo di comunicarlo a tutti! Il consiglio (social in questo caso) è sempre attuale, anche se sembra scontato, e bisognerebbe dare retta a J-Ax e Fedez , quelli che: “Vorrei ma non posto”! Sono infatti molteplici i rischi di chi comunica l’imminente partenza per le ferie e la conseguente “casa libera”.
Purtroppo, nell’era dei social network sembra che foto e aggiornamenti costanti, diano la certezza di aver fatto davvero una cosa. Ma questa nostra propensione a far sapere tutto di noi, ci si può facilmente ritorcere contro e causare brutte sorprese al momento della partenza e nel ritorno a casa.
La prima cosa infatti che si fa quando si conferma un viaggio è postare la foto della carta d’imbarco, della prenotazione del treno o dell’albergo. Niente di più sbagliato. Il codice a barre, posto sui biglietti, da informazioni preziosissime su di noi: nome e cognome, indirizzo
di residenza, data e giorno di partenza, volo di rientro, numero di carta di credito… Tutto in un codice facilmente decifrabile e un’occasione d’oro per un malintenzionato che voglia rubarci la vacanza modificandone i dati, rubarci addirittura l’identità o arrivare a svaligiarci casa in nostra assenza.
Stessa raccomandazione vale per le foto del nostro viaggio: far sapere a tutti, seppur in modalità di condivisione ristretta, che siamo partiti, regala ai “topi d’appartamento” tempo e facilità di azione. Così come per le immagini di casa nostra in cui magari si notano serrature, eventuali impianti di allarme, oggetti preziosi o appetibili, vie di fuga dal giardino o finestre. Capite bene che rendiamo vita facile a qualsiasi ladro che sappia usare la tecnologia e spostarsi agevolmente
sulle piattaforme sulle quali pubblichiamo. Facebook, Instagram, Twitter etc… sono fonte di utilissime informazioni personali! Evitiamo anche di lasciare un messaggio in segreteria che entusiasticamente risponde comunicando “Siamo in vacanza, rientriamo il…!!!” o l’aggiornamento di stato Whatsapp “Sono al mare, solo chiamate urgenti!”.
Consigli utili sono forniti e costantemente aggiornati anche sul sito della Polizia di Stato a cui potrete accedere alla sezione dedicata (CLICCANDO QUI).
Il consiglio principale è di essere responsabili e prudenti nel comunicare sui social e, ribaltando il tormentone estivo del momento, ricordare che: “Ogni ricordo è più importante VIVERLO che CONDIVIDERLO”!