
Dopo un’attenta lettura ed analisi, vorremmo condividere con voi un articolo molto interessante, redatto sul portale di Comunitazione.
Vengono messi in luce gli aspetti centrali della nascita ed evoluzione del Podcast.
Nato, inizialmente, come servizio esclusivamente legato alla musica ed alla radiofonia in generale diventa, oggi, uno strumento di massa utilizzato da migliaia di persone.
Perché tanto fermento?
Anche questa volta, in pieno stile web 2.0, la risposta è: CONDIVISIONE
“Web e le radio a partire dal 2000 hanno invaso il mondo di internet. Ma non solo, addirittura a qualcuno è venuto in mente di creare vere e proprie stazioni radiofoniche per internet, visto anche la penuria di frequenze analogiche libere e soprattutto il costo. Insomma che dalle casse dei nostri computer escano musica e parole oramai non è più una sorpresa. Ma i contenuti?Come era facilmente ipotizzare il trasferimento della radiofonia commerciale sul web e il successivo “copia e incolla” del modello radiofonico tradizionale fatto dalle web radio si è trascinato dietro la siccità di contenuti e di argomenti che caratterizza purtroppo l’italico mondo radio, salvo alcune rare eccezioni. Ma non tutto è perduto. In pieno stile 2.0 infatti da qualche anno la rete ha acquistato una voce nuova, un parlare ricco di contenuti e una capacità comunicativa del tutto nuova. Tutto merito del Podcasting indipendente. Di che si tratta? Semplice, sono persone con un microfono, un computer e qualcosa di interessante da dire. La critica che subito viene in mente è che il servizio di podcasting da anni è attiguo alla radiofonia tradizionale e anzi sempre di più risulta essere utile, dunque la novità dove sta? Sta proprio nel termine “servizio”. I maggiori broadcaster e i media mainstreaming in genere interpretano il podcast come un vero e proprio servizio a disposizione di chi si è perso la diretta. Una definizione giusta fino a quando non sono nati i Podcaster indipendente che, creatività alla mano, hanno trasformato il servizio in risorsa: il podcast per divulgare argomenti e contenuti. Una rivoluzione. Ecco dunque spiegato il fenomeno del Podcasting Indipendente. Sono centinaia (o forse oramai a migliaia) le persone che stanche della fissità delle parole scritte che caratterizzano i blog tradizionali hanno deciso di rivoluzionare il loro impianto comunicativo e di trasformarsi in Podcaster. Persone con un pizzico di egocentrismo, che amano gli accenti, i dialetti,le pause e soprattutto la musica.
Questo infine è senza dubbio uno dei punti chiave del successo del podcasting indipendente. Lontano dalle logiche commerciali, questo fenomeno ha alla base la volontà di diffondere musica “podsafe”, non coperta da Copyright e legata a licenze di riproduzione libere. Ecco dunque spiegato in parte anche lo straordinario successo di Social Network come Jamendo e Podsafe Music Network.”
Riccardo Silvi, Giornalista per Il Messaggero in edizione Vivere.
Già l’anno scorso anche noi avevamo dedicato un articolo nel quale, Cristina, spiegava dettagliatamente i punti di forza del Podcast.
Pienamente d’accordo con i concetti sopra espressi, vorremmo aggiungere anche un altro aspetto.
Se è vero che l’ingrediente Musica è, in maniera ancora determinante, alla base di questo servizio, è altrettanto vero che molti podcast (vedi il nostro) sono studiati per trasmettere contenuti di diverso genere.
Troppo spesso si associa questo canale solo alle trasmissioni musicali, limitando il suo vero potenziale.
Pensate invece a quante aziende e professionisti potrebbero sfruttare questo mezzo di diffusione, investendo poco a livello di budget e guadagnando molto a livello di comunicazione.
Scoprire, sperimentare, confrontare… non limitiamoci perché c’è sempre da imparare!
Marusca Cesare
Press & Marketing
CDCM Pro