Campagne Online, “Beta Advertising” e “StorySharing”

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“Beta Advertising” e “StorySharing” sono due termini che potrebbero diventare importanti per le campagne pubblicitarie online.

Quando si pensa a campagne pubblicitarie online, si cerca anche di fare in modo che il messaggio venga diffuso il più possibile.
Le campagne video sono le prime candidate per questo, con i Video Virali che vengono condivisi da molte delle persone che li vedono.

Il problema più grande che bisogna affrontare però riguarda il come ottenere la viralità, come fare a spingere le persone a parlare della nostra campagna pubblicitaria all’interno del proprio Blog, della propria pagina Facebook, o a condividere i nostri video tramite Twitter.

La “ricetta perfetta” forse non esiste, ma Ottavio Nava (di We Are Social) ci spiega, grazie a due esempi pratici, in cosa consistono il “Beta Advertising” e lo “StorySharing

Beta Advertising

Si tratta in questo caso di fare in modo di ricevere Feedback da chi ha visto la nostra campagna, e soprattutto di tenerne conto; in questo modo si riesce non solo ad ottenere una campagna pubblicitaria più efficace (adattata a seconda dei Feedback dei nostri utenti), ma anche a migliorare il prodotto,  tenendo conto dei commenti che il prodotto riceve attraverso la campagna (che, essendo veicolata online, si presta naturalmente ad essere commentata).

StorySharing

Tipp-Ex
Tipp-Ex

L’esempio portato da Ottavio per il concetto di StorySharing lo conosciamo bene, dato che su queste pagine ne avevamo già parlato (qui e qui).
Si tratta di
Tipp-Ex e della ormai più che famosa campagna video del cacciatore e dell’orso, dove l’utente poteva modificare il video visualizzato (il finale, per la precisione) a seconda del titolo che veniva immesso.

In questo caso, il risultato della campagna è stato visibile per chiunque.
Il video è stato condiviso su vari
blog, su Twitter, su Facebook, e se ne è parlato per qualche giorno.

La possibilità di condividere una storia, soprattutto se associata alla possibilità di modificarla, fanno sì che gli utenti siano molto più propensi a condividerne il messaggio.

Quando quindi pensiamo ad una campagna pubblicitaria online, dobbiamo costruirla tenendo presente anche questi due fattori, che ne aumentano di molto le possibilità di condivisione e quindi di viralizzazione.

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