Per pubblicità contestuale si intende quella tecnica, utilizzata inizialmente da Google ma che ora usano quasi tutti gli advertiser online, di mostrare un banner o una pubblicità correlato all’argomento di cui tratta una notizia, una pagina web o un intero blog…
Fantastico… sto leggendo del campionato di sci, e mi appare la pubblicità dell’ultimo modello di snowboard o un pacchetto all inclusive in una località sciistica. Cosa potrei voler di meglio?
A volte però il computer non analizza la notizia nella sua completezza e qui cominciano i guai, perchè si possono verificare situazioni totalmente contrastanti con il risultato di creare una pubblicità pessima, se non distruttiva, a chi ha pagato per avere la propria immagine lì, in quel momento…
Vi riportiamo ora una serie di “cantonate” digitali apparse sul web e riportate fedelmente dal sito Urlesque, ci permettiamo semplicemente di mettere una piccola traduzione del “misfatto”…
Articolo: Il caffè può provocare infarti
Pubblicità contestuale: Bevete una seconda tazza del caffè Folgers!
Articolo: Continuano le violenze in Grecia
Pubblicità contestuale: Vinci una vacanza nella splendida Grecia!
Video: poliziotto prende a calci una ragazzina
Pubblicità contestuale: Entra in polizia…
per vedere più esempi vi rimandiamo al sito di Urlesque.
Daniele Giudici
Gu! Staff
Accipicchia che figuracce 😛