Unthink.com è stato presentato come l’anti Facebook.
Ma sarà davvero così?
Scopriamolo in questo articolo!
Il sogno di ogni esperto web o start-up? Superare Facebook, ovviamente e diventare famosi tanto quanto la creatura di Zuckerberg. Fino ad ora neanche Google Plus ce l’ha fatta e un motivo ci sarà: Facebook si tiene stretto il suo scettro e nessuno si è mostrato capace di scalzarlo.
Forse farne dei “cloni” del progetto Facebook non ha aiutato: meglio optare per soluzioni differenti e idee più originali.
Come quella avuta dai creatori di Unthink.com, un social network il cui concept alla base porta avanti un’idea di discrezione e non di pubblico, come invece è per Facebook.
In pratica i profili sono tutti privati e ogni utente può scegliere un brand da inserire sulla propria pagina come sponsor. I pro? Tutti i dati sono assolutamente privati e non posso essere ceduti a terzi a scopi pubblicitari.
L’incentivo ad avere sulla propria pagina lo sponsor fa sì che non si debba pagare la quota annuale di iscrizione (2 dollari), mantenendo tutti i pro di Facebook: massima interazione, ma solo con chi realmente si intende comunicare.