Sembrava la rivoluzione, ma probabilmente era solo un fuoco fauto. Oppure Google plus è ancora al top e nulla può scalfirlo? Le recenti novità apportate da Facebook lo hanno colpito, oppure niente lo preoccupa?
Google plus: un lancio di tutto rispetto, teaser e grandi saggi sulla potenza di Google, sul suo essere onnipresente, e sulla sua lotta intestina con Facebook. Le cerchie, e poi ancora la possibilità di creare maggiore interazione con persone aventi interessi simili, profili altamente personalizzabili e una marea di servizi integrati. Sembrava la favola del colosso che ce la fa a distruggere il nemico più inossidabile, ma, dati alla mano, non sembra che le cose stiano andando bene per Google +. Ad agosto gli utenti registrati erano 1,23 milioni, ma i recenti dati parlano chiaro: ad aver abbandonato la nave sono in molti, tanto che gli utenti rimasti sarebbero circa 1,16 milioni. E non tutti attivi: sarebbe proprio l’inattività degli utenti registrati a preoccupare i vertici di Google.
E ora, con l’avanzamento di Facebook, la geolocalizzazione negli status e la possibilità di rendere visibili gli aggiornamenti solo per alcuni amici (sistema molto simile alle cerchie), per Google + ci sarà ancora spazio?
Ai vertici dicono che presto di G+ non si potrà più fare a meno, ma i dati e i numeri la dicono lunga: gli utenti hanno già tutto quello di cui hanno bisogno grazie a Facebook e Twitter, senza che sui loro pc e tablet lascino un piccolo spazio anche per il social all in one di Google?